CARLO PEDRETTI STORY. OMAGGIO A CARLO PEDRETTI - “L’ANDROGINO E L’ACHADEMIA”

Dal 30 Aprile 2021 | al 31 Agosto 2021

Sala VI

La Sala VI del Centro Espositivo Leo-Lev rende omaggio al professor Carlo Pedretti, riconosciuto universalmente come uno dei maggiori esperti della vita e delle opere di Leonardo da Vinci. Nonostante la sua vasta cultura Carlo Pedretti amava definirsi “Servo dei Servi di Leonardo”, quasi a voler mettere le mani avanti di fronte alla grandezza del Maestro rinascimentale.

Fin da giovanissimo, Pedretti manifestò una forte curiosità per Leonardo e la sua passione lo portò ad interessarsi profondamente dell’artista-scienziato vinciano, a tal punto da iniziare un percorso di meticolosi studi che lo condussero a ricercare informazioni in archivi e biblioteche di tutto il mondo.

Il primo importante incarico le venne affidato dalla Regina Elisabetta a metà anni Cinquanta, quando Pedretti si occupò del catalogo dei frammenti del Codice Atlantico nella Royal Library al Castello di Windsor.

Successivamente, nel 1959, Carlo Pedretti – insieme alla moglie Rossana – decide di lasciare l’Italia e trasferirsi in California, un posto ideale per la sua crescita professionale. A Los Angeles, infatti, diventa Professore Emerito di Storia dell’Arte Italiana presso l’UCLA (University of California, Los Angeles), dove è stato titolare anche della Cattedra di Studi su Leonardo. Sempre nella città californiana, il professor bolognese ha diretto l’Hammer Museum che conservava il Codice Leicester di Leonardo. Nel 2013, Pedretti si trasferisce definitamente in Italia, a Lamporecchio, vicino Vinci.

La Sala VI del Centro Leo-Lev rende omaggio a Pedretti, definito dallo storico d’arte Kenneth Clark, “il più grande esperto di Leonardo dei nostri tempi”. Tramite un video multimediale si ripercorrono le tappe più importanti della vita di Carlo Pedretti. 

Dalle collaborazioni con Superquark di Piero Angela alle varie interviste e pubblicazioni. Il suo ritorno in Italia a Lamporecchio, la cittadinanza onoraria a Vinci, la visita di Carlo Pedretti nella futura sede del Centro Espositivo Leo-Lev e alla progettazione – insieme all’Architetto Oreste Ruggiero – della fontana ispirata da un disegno di Leonardo. 

La realizzazione della fontana fu possibile grazie alla volontà del Centro Leo-Lev e purtroppo Carlo Pedretti non potè gioire di quella realizzazione che ora si affaccia sulla piazza di Vinci che porta il suo nome, grazie ad un’iniziativa Leo-Lev e alla pronta risposta del Comune di Vinci e della Prefettura di Firenze.

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle mostre, gli eventi e le attività del Centro Espositivo Leo Lev di Vinci. Iscriviti alla nostra newsletter

Accessibilità
Sala conferenze
Agevolazioni per Famiglie
Sconti per Guide e Gruppi
Aule didattiche
Centro Studi