Sabato 30 novembre, ore 17:30, il Centro Leo Lev ha ospitato la conferenza dedicata alla nuova tesi della storica d’arte.
Il Centro Espositivo Leo Lev ha inaugurato il ciclo di conferenze nella nuova saletta convegni per la conoscenza e l’approfondimento di importanti aspetti artistici, culturali e scientifici legati alla figura di Leonardo da Vinci e dell’arte in genere. Il punto di riferimento di questi primi convegni è la mostra “Se fosse un Angelo di Leonardo …” che resterà aperta fino al 2 febbraio 2020, a Vinci.
Nel primo incontro, infatti, la sala convegni Leo Lev ha ospitato Ilaria Boncompagni della soprintendenza di Lucca e Massa Carrara con la presentazione del libro “A Colpo d’Occhio è Leonardo!”, un volume edito da Polistampa.
La storica dell’arte ha avanzato una tesi affascinante ed inedita intorno all’Angelo proveniente dalla Pieve di San Gennaro: “L’Angelo annunciante ha il volto del giovane Leonardo ”.
Uno studio originale che prende le mosse dalla comparazione dell’Angelo – attribuito da Carlo Pedretti a Leonardo giovane, restaurato con finanziamento Leo Lev dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze – con il David di Andrea del Verrocchio, che secondo molti studiosi avrebbe i lineamenti di Leonardo assunto a modello. “Dal raffronto” – spiega la ricercatrice – “traspare la netta somiglianza fra il volto dell’Angelo e quello del David, considerando la forma del viso, la resa della capigliatura, la linea delle sopracciglia. Inoltre troviamo il medesimo strabismo che disarmonizza entrambe le opere: difetto oculare presenti in ritratti e autoritratti leonardeschi come il celebre uomo vitruviano”.
La conferenza – che ha attirato parecchi appassionati e studiosi nella sala congressi Leo Lev – è così ruotata intorno all’Angelo Annunciante, un’opera complessa e ancora poco studiata. Dalle ultime analisi e da un confronto con i famosi capolavori del Rinascimento, l’autrice Boncompagni avanza così una teoria innovativa: quella che il volto dell’Angelo custodito nella Pieve di San Gennaro sia proprio il ritratto del celebre maestro vinciano.
Nell’occasione della conferenza il Presidente delle attività artistiche Leo-Lev, Oreste Ruggiero, ha annunciato nuovi studi sull’Angelo Annunciante e sulla splendida Madonna del Parto, presenti entrambi nella Pieve di San Gennaro in Lucchesia, che dovranno essere letti ed apprezzati nel loro valore artistico come un gruppo scultoreo sul tema dell’Annunciazione.
Quindi l’Angelo di San Gennaro, e non solo, continua dopo anni ed anni di oblio, a fare parlare di sé.
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